giovedì 30 ottobre 2008

Vuoto di Senso/Senso di Vuoto

E' sempre frustrante trovarsi di fronte al monitor e non sapere cosa scrivere.

Personalmente sono un promotore della "scrittura istintiva"....insomma scrivi quando senti di avere qualcosa da dire! Però in questi ultimi giorni non ho nulla da dire, nulla di definito, nulla di chiaro...la sensazione che qualcosa da dire ci sia ma....

Sarà che tutto sommato ho la mente impegnata e c'è poco spazio per malinconiiche fughe in me stesso.

Questo vuoto però mi fa sempre sentire privo di contenuti;
come se fosse importante averne, come se per essere "qualcuno" sia necessario avere dentro qualcosa da dire.

Quando mi si fa notare -Ma no tu sei una persona umile!- io no ci credo.
Il problema è che ormai non ricordo più se sono un falso umile : un individuo dall'ego smisurato ma che pavidamente e con infamia finge umiltà e modestia, godendo segretamente d'ogni complimento e moto di compassione. Forse allora sono davvero un umile, timido, fragile spirito...ma ne dubito! I miei scatti di orgoglio e di ira mi sono ben noti, momenti in cui il controllo sulla mia vera natura sfugge per un istante?
Allora mi chiedo se ho tutta questa forza per recitare...perchè sono ancora qui!

A fare il ragazzino "fuori tempo massimo"
A giocare al musicista sognatore

Deve stà tutto questo orgoglio e questa forza quando ci sarebbe da buttarsi nella mischia, spogliarmi di questa infantile timidezza, fronteggiare paure e dubbi con la giusta incoscienza?

Questo mi fa venire in mente il vuoto

Che desidero riempirlo più di quanto io stesso voglia darlo a vedere, che il mio volto cela altre intenzioni sempre e per chiunque. Ma che questo "demone di malizia" che nascondo, e la sua forza straordinaria non sono sotto il mio controllo!

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