lunedì 24 novembre 2008

Impressions Of Orange Clouds/Reflections Of Grey Legions

Finalmente comincia a fare seriamente freddo!

..Il che potrebbe anche essere piacevole per alcuni degeneri metallari, ma non per me che con l'età somiglio sempre di più a mia madre in fatto di tolleranza a climi rigidi...

Ieri sera l'auto percorreva una provinciale sotto un cielo nuvoloso...non era però così buio come mi sarei aspettato.Guardando l'orizzonte le nubi parevano chiazzate qua e la di arancione, come grosse macchie o ombrelli di gargantueschi funghi se ne stavano li sospese in cielo emanando una odiosa radianza.

In macchina il cantate -Non sappiamo più neanche cosa sia il vero buio- (tetro come al suo solito)...

Io -Ma quello è inquinamento luminoso?-

Risponde il batterista -Si-

Io -Che merda!-

Del resto eravamo stanchi per la lunga giornata di prove e la cena.
Col gruppo siamo prossimi ad una data manca ancora una prova e poi ci siamo, ciò che mi angoscia è il pensiero che la band sia destinata ad arenarsi...

Il gruppo attivo da più di un anno conta circa 7 brani ed una sola esibizione live (in una cornice del tutti inadatta al nostro genere). Ci formammo dalle ceneri di un precedente gruppo stringendoci attorno al cantate, egli da molto tempo alla ricerca di membri per formare un gruppo doom, tra di noi c'è una buona intesa musicale e una logica "fame di palco".
Ciò che mi turba è la china che abbiamo preso...
Il batterista sovente sbaglia brani che dovrebbe conoscere troppo bene...
Il cantate sembra aver perso interesse nella composizione e anche nel suonare, cosa tragica visto che è il cuore del gruppo...
Il nostro bassista ha un'altra band con cui le cose cominciano ad ingranare, e negli ultimi tempi si giustamente lamentato per l'eccessivo "Relax", quanto prima che si stufi di noi altri cazzoni?
Io... io...Non riesco a recuperare terreno....
(spiegazione)

Nel corso della mia "carriera" di chitarrista ho sovente dovuto cambiare il modo in cui suono la chitarra, questo perchè di volta in volta questo o quel particolare risultava scorretto o del tutto sbagliato.Sono così passato da una impostazione molto istintiva ad una più ragionata, ciò che in questo passaggio ho perduto sono velocità e controllo, caratteristiche fondamentali nel metal estremo...Un paio di anni fa ero perfettamente in grado di suonare "I am the Black Wizard" e "The Somberlain"...adesso ho problemi a suonare la linea ritmica di "Holy Diver"
Questo è grave! perchè una chitarra ritmica per essere efficace necessita di precisione intensità.


Naturalmente questi sono miei dubbi e tutti noi nella band guardiamo alla imminente data come ad una verifica, una sorta di check-in da cui ripartire.

Capite però che questo piccolo tarlo è come un sordo dolore al petto ogni volta che suoniamo con la band..un sorta di presagio di sventura.

però detto che io sono un fatalista irriducibile.

sabato 22 novembre 2008

BILANCIAre la neve su di un ramo

Oggi ho il cuore un pochino pesante...forse dovrei dire il sedere AH!

Non bastassero alcuni problemi che bloccano l'attività di una delle band in cui suono, ieri con mio sommo disgusto ho scoperto di essere ingrassato (a meno che il jeans non sia soggetto a restringimento). Capisco che possa sembrare una questione di poco, e in fondo lo è, ma ieri quell'ago di bilancia mi ha davvero tagliato le gambe.

Anni interi a fare il ciccione e poi il "miracolo" o depressione?
Finalmente un peso accettabile, una valida base da cui partire per costruire una migliore esteriorità, qualcosa di cui non vergognarsi...il tempo passa e anche se non diventi un adone riesci a mantenere quella stabilità con lo stesso orgoglio di un soldato che tenga in forte!

E adesso la fottuta bilancia dice + 5!?!?

E' già ora di rispolverare le vecchie tute?

Sono sempre le piccole cose che mi fregano...
sono sempre particolari irrilevanti a determinare il mio umore, piccole cose che si accumulano con il tempo; c'è di buffo che io le ho sotto gli occhi sempre, come un bimbo che resta incantato guardando i fiocchi di neve, si posano gentilmente su di un ramo uno dopo l'altro, fino a che il ramo non schianta a terra e il bimbo se ne spaventa.

Fortunatamente ho passato una buona serata con "amici", un ottimo balsamo per le mie ferite, passare qualche ora di totale spasso e non-curanza.

(Il mio cuore però pesa sempre 5 Kg in più!)

Noto con dispiacere che non trovo mai la forza di parlare di cose serie...è che non mi vengono in mente ecco! Si fanno sfuggenti questi pensieri quando sarebbe ora di parlarne, e mi crucio un pochino perchè vorrei poter dare degna testimonianza di certe questioni.

In ascolto "Alternative 4" degli Anathema...da riscoprire (meno male che esistono i forum di musica per questo genere di consigli)

mercoledì 19 novembre 2008

Aurë entuluva!

Ma cosa diavolo è tutta questa tristezza!?

Vediamo di fare un poco di pulito scostando queste ragnatele grigie !

Perchè io sono sempre e cmq triste e felice allo stesso tempo! il mio animo "ha le porte girevoli" se capite che cosa intendo!

Ieri mi sono preso un'oretta per ascoltarmi ben bene "Nightfall in Middle-Earth" , unico album dei Blind Guardian che ascolti ed apprezzi. Sarà per i testi ispirati al Silmarillion, o per quella vena teatrale e sinfonica di preciso non so....ma mi piace!
E ieri come dicevo, ascoltando il CD in cuffia ho potuto gustarmi le finezze degli arrangiamenti e degli intrecci melodici (in vero prerogativa dei musicisti seri) riflettendo ancora una volta su come la composizione di un valido brano musicale è "roba tosta" AH!
Questo però è di grande stimolo per me. Ora capisco meglio certe meccaniche della composizione musicale, è vero resto sempre a digiuno in fatto di teoria musicale vera e propria ma il mio "senso" musicale cresce!
Crescono forse anche le mie capacità tecniche (di poco sia chiaro!) e chissà fra un anno dove mi porterà il mio plettro se riesco a conservare questo spirito?


Oggi voglio che sia un post allegro in un giorno allegro!

Non crediate che alle mie spalle non si annidino demoni e preoccupazioni, il mio animo è sempre il medesimo , la mia malasorte immutata ed i miei difetti costanti....
Ma oggi faccio uno sforzo e cerco nel mondo la felicità...so che c'è.

lunedì 17 novembre 2008

Tra Incudine e Martello

Ho il cuore e l'anima stretti in una morsa formidabile, da quanto una simile malia mi costringa a vivere come sotto una maledizione non lo so? So chi ne fu artefice , chi ne fu causa e chi tuttora l'impone con sadismo... Io Io Io

Come trovarsi tra l'incudine ed il martello...
Inerzia si chiama l'incudine, paura la si potrebbe apostrofare...
Dovere invece è il maglio e ogni volta che quella mano lo agita io tremo e mi rattrappisco
come ebbero a fare i Naugrim...

Paura una folle paura che lo schianto del martello frantumi cuore ed anima, lasciando intatto un corpo che poi altro sarebbe se non un pupazzo come tutti gli altri...

E allora fuggo dall'incudine e vedo colpire il dovere sull' inerzia e ogni colpo che io evito apre in quei due una crepa, oh come è terribile sapere che verrà il giorno in cui la ogni crepa sarà aperta e le schegge di quell'ultimo colpo rovineranno sulla mia vita.

O troppa paura e ritardo quella prova di saggezza e buon senso caricando quella mano di un peso sempre più terribile.

....Ormai non resta più nessuno che mi leghi all'incudine come vorrei che ci fosse ancora...
qualcuno che mi costringa a fare la cosa più retta.

domenica 16 novembre 2008

Rimorsi Contorsionisti

E' successo ancora!

Entri in un locale...
riconosci tra la gente qualcuno che conosci...
i vostri sguardi si incrociano...
è chiaro vi siete a vicenda riconosciuti.

Ma la dove dovrebbe scattare il gesto spontaneo della mano, in quel istante in cui la voce alzandosi nella stanza saluta calorosa...gelo e immobilità.

E allora in fretta si distoglie lo sguardo perchè ormai arrecata offesa, via a fuggire in un cantuccio distante coprendosi le orecchie fingendo che il mondo non esista.

Questo spesso mi succede, non solo è molto scortese nei confronti degli altri ma comincia a preoccuparmi, uno strisciante dubbio che si fa strada dentro di me.

L'effetto poi più terribile è che passo per uno stronzo, un montato, " uno che se la tira " ecc.
quando non è così!.....oppure è così ma non sono ingrado di ammetterlo, il mio più intimo ed egocentrico temperamento è ora abbastanza forte da perforare quello scudo di umiltà che in anni mi sono costruito attorno?

Capisco ora perchè in questo mio anonimato ho scelto di chiamarmi ID...molto ironico da parte di me stesso. Quello che intriga la mia mente è un complesso gioco di intenti che ora vedo snodarsi davanti a me.
Se avessi ancora l'abitudine (come fu per il mio vecchio blog) di scrivere queste cose, queste idee la dove il mio vero nome e la mia identità sono note che effetto ne trarrei? Sarei un abile serpe che si chiude a piangere in solitudine, salvo poi lasciare scivolare i propri lamenti dalla finestra e giù fin nella piazza? O solo un'anima candida che confidandosi con il mondo, ne chieda il perdono come il bambino che rotto il vasetto di conserva si scusi mentre ancora si lecca le dita?

Per il solo fatto di fare simili elucubrazioni credo di non meritare perdono o comprensione.
"Sei abbastanza intelligente per fare sti ragionamenti, sei scemo poi a fare cazzate con gli altri! "


{All'ascoltol'album "From These Wounds" dei Funeral...molto bello!}

giovedì 13 novembre 2008

Vista mattutina

Questa mattina prendo l'auto per accompagnare un mio amico a fare compere.

Sono circa le 8.45 e imboccando la tangenziale mi trovo a fronteggiare all'orizzonte un'ampia catena montuosa, il cielo è nuvoloso ma c'è luce, qua e la le nubi sono strappate e vi si intravede un timido cielo azzurro. Molte vette della catena montuosa sono innevate di fresco e di queste le più elevate brillano immerse nel sole, poco sotto il livello delle nevi i monti si tingono di quel indefinibile blu/grigio...così profondo...e meraviglia! ai piedi dei monti vaste nebbie come la spuma del mare.

Queste cose io ho veduto e il mio cuore ne è colmo fino al deliquio.


(Sarà che sto leggendo "I Dolori del Giovane Werther" ma era davvero un bel vedere.)

mercoledì 12 novembre 2008

Rancori Videoludici

E' davvero così brutto essere legati ad un vecchio videogame?

Cosa rende ridicolo o scandaloso il fatto che per me quei ricordi siano importanti?


Se in quegli anni non avevo altro

E' così meschino per me essere legato a Cloud o Grhaf, ricordare con le lacrime agli occhi quando ti ammazzano Aeris..così d'improvviso? Simpatizzare un pochino per la figura di Lacan, strazziato dal dolore e trasfigurato dalla rabbia reso un fantasma di pura malizia tanto da dire

"Even if I go to hell, I will live to the end of this world. And if the world does not come to an end... I will destroy it with my own hands! "

Perchè Edmond Dantes è OK?
Perchè il Giovane Werther va bene?

Se uno dicesse

"Ah! quante e mozioni che mi ha dato E.A. Poe "

Nessuno avrebbe da ridire, no davvero anzi...con l'aggiunta di debiti collegamenti ad un certo metal ed un certo modo di atteggiarsi evestire sarebbe la gia di tante ragazze vero?

E che dire di chi avendo in tempi non sospetti letto "Il silmarillio" ne esalti l'epica, la poesia e la bellezza?

Perchè TU SEI UN FOTTUO ACCULTURATO E IO UNO SFIGATO!?

PERCHE IL MIO PASSATO E MERDA E LA TUA CARTA AMMUFITA DI SECOLI E CULTURA?


...lo so io perchè


Perchè quando tiro su gli occhiali sul naso col dito medio, mi mancano giusto le bretelle e sarei un perfetto Steve Arkel! Perchè nonostante la superficiale e nera patina da metallaro si sente il puzzo di merendine e Power Ranger.

...ah sapevo che non dovevo riascoltare "CREID" di Yasunori Mitsuda e Millenial...
fortunatamente il playlist c'è anche "Dahlia" degli X-Japan.

Perchè arrivo sempre in ritardo? Nella vita......

Appunto del giorno (anche se è di ieri che si parla)

Se si osano ancora di dirmi "Tu ID potresti avere tutte le ragazze ai tuoi piedi" li mando DAVVERO a a cagare. Io le frasi fatte di compatimento non le ho mai sopportate MAI.

Cmq io ho sempre tenuto per Sephiroth ah ah ah ah ah ah!

martedì 11 novembre 2008

Sogni II

Curioso sogno quello di questa notte! uno di quelli che vorresti fosse reale, non perchè comodo o fantasy...ma perchè ti pare una intrigante realtà in cui vivere!

Il sogno inizia con io che mi trasferisco, mi sono oscuri il perchè, il come e il quando, a pelo direi che mi trasferisco in toscana; ricordo infatti paesaggi collinari tipici di una certa zona della toscana (Saturnia/Pitigliano/Sovana).

Ricordo una grande città, architettura e urbanistica di ampio respiro, e ricordo di ritrovarmi a frequentare il liceo! Insieme hai ragazzi con cui esco il fine settimana, con il chitarrista di un gruppo come compagno di banco caciarone e strafottente con i professori.
Peccato il il sogno si chiuda in fretta sfumando via così...la sensazione che mi ha lasciato è però molto bella, molto rilassante serena.

Se fossi uno studioso della psiche umana ci sarebbero certamente intriganti cose da dire...
fortunatamente sono solo un disoccupato di ** anni!

P.S.

Stò ascoltando "Fate Of Norns" degli Amon Amarth ,più lento degli album che ascolto di solito degli Amon ma è OK.

domenica 9 novembre 2008

She is my Misstress

A volte mi chiedo se davvero la natura di molti miei problemi sia la sola timidezza?

Molti mi dicono così...adducendo il fatto che spesso dò l'impressione di sentirmi a disagio, magari stando in un angolo del bar a fissare il vuoto, cercando assumere l'espressione di uno che si fa i cazzi suoi....

Ripenso alle occasioni in cui, per cause di forza maggiore,mi trovo costretto a entrare in contatto con altre persone, magari si tratta solo di stringere la mano o di scambiare poche parole. Che cosa però in queste situazioni distingue un approccio "insicuro e debole" da un approccio "vincente"?
Già...la domanda del secolo!

Per fare un esempio:

Settimane fa in quel pub, fu molto facile rompere il ghiaccio con quella cameriera....poche parole ben spese ed una espressione cortese. Tanto più che tutti al tavolo si profusero in grandi sorrisi e complimenti "Oh! Bravo!, bell'approccio", tutti li a darmi carezze sulla testa come ad un cane che riporta l'osso; il peggio è che illusero anche me che "la meledizione stesse finendo" e ID fosse libero!

Col senno di poi, e con il pragmatico cinismo che affilo con pazienza, fu chiaro che la ragazza era alla sua prima serata di lavoro, ed era certamente più nervosa di me e cercava un modo lei stessa di rompere il ghiaccio con i clienti, forse insomma in quel frangente ci siamo venuti incontro.
Archiviamo allora quella esperienza come un fallimentare tentativo ed una "auto illusione", indotta un pochino da quei tordi dei miei amici (quanto odio quando mi illudo lo so soltanto io!) .

Avessi almeno una genuina patologia che mi renda "socialmente inabile", potrei almeno godere della compassione altrui...no io sono normalmente sfigato! E va bene.

Sarà nel tono della voce? Nel linguaggio corporeo? Nell' aspetto estetico?

Forse dovrei fare come mi consigliò un conoscente, "Te devi rimorchiare dal palco perché li sei un'altro"...e lo so caro mio ma io sono pure miope e sul palco senza occhiali non vedo un cazzo!
E se facessi come consigliava il mio amico Blackster? Fingi, fai la scena da super metallaro stereotipato le avrai ai tuoi piedi!

Ah! Odio questi rebus di prima mattina...

"...il mio destino è di restare solo con chiunque..." cantava un tizio.

Ma no! non buttiamoci giù! C'è sempre la chitarra, fredda nelle mie mani e pesante sulla mia schiena...e per brevi che siano i momenti di vera "comunione estatica" con la musica valgono forse il contrappasso.

Se esiste la fuori un'anima affina alla mia deve a volte sentirsi davvero molto triste...

martedì 4 novembre 2008

Come ID venne ad amare Musica

Mi sembra di aver già spiegato (più o meno) come mi sono avvicinato alla chitarra, quindi cercherò ora di tracciare un sentiero che ripercorra le mie tappe nella musica.

Prima di cominciare un piccolo anedoto:

Da piccolo avevo un cassetto in cui tenevo i mie giochi e gingilli favoriti, avevo anche un grosso registratore su cassette ceh usa per sentire un'unica cassettina con la colonna sonora del film "La Bamba" e un paio di canzoni di Michael Jackson....che bambino strano.

Allora...

La maggiorparte di quelli che conosco ha incominciato ai tempi delle medie ad ascoltare musica...
non io. Ero troppo preso dallo studio, dall' essere un bravo studente e dai videogame , quindi se escludiamo le musiche dei suddetti viedogame nulla! Alle superiori per vie trasversali mi capitava di sentir nominare Rhapsody o Inflames o cose di questo genere; ma vi convesso che quando nell'intervallo mi fecero sentire questi Inflames mi misi a ridere così forte da meritarmi un coppino dal bullo di turno!

Un mio amico ,ci conoscevamo già alle medie e ci saremmo frequentati fin quasi alla laurea...sua non certo mia, mi passò un CD con vari artisti Iron Maiden,Guns'n' Roses, Led Zeppelin, Four Non Blondes, Green Day, Cranberryes, U2, Beatles e così via...
Grazie all'avvento di internet in casa mia potei procurarmi altre canzoni, ben presto durante le gite avevo il mio bel lettore CD con due o tre compilation.

Parimenti incominciava il mio tortuoso cammino di chitarrista e un pomeriggio in edicola aquistai un dvd dei Led Zeppelin ("The Song Remain The Same")...
Rimasi letteralmente mesmerizzato dalla loro musica e dalla loro presenza sul palco;

La sensualità di Rober Plant e il calore della sua voce...
Jimmy Page e sa sua chitarra
Jhon Paul Jones così composto e enigmatico
E Bhonam ceh rullava sulle pelli!

Va da se che quando andai in gita a Monaco la prima cosa che feci fu comprare un CD di best of dei Led Zeppelin, convertirlo su casseta e consumarlo nella mia autoradio!

Quando finalmente ebib un lettore CD in macchina ero ormai sazio dei Led e passai al CONTINUO ascolto del cofanetto da 3 CD dei Deep Purple, lo ascoltavo talmente tanto che persino un mio amico blackster fini per cantare insieme a me "Strange Kind Of Woman" , "Fireball" e "Stormbringer". Poi un giorno un conoscente mi pasa un DVD con le discografie di Metallica , Ac/Dc e Black Sabbath. Gli Ac/Dc non mi presero mai e i Metallica finirono per stufarmi (belli si ma in moderate quantità)..invece in una settimana ascoltai tutta la discografia dei Black Sabbath APRITI CIELO! I fraseggi Blues vagamente oscuri di Tony Iommi , il basso martellante di Geezer Butler e la voce di OZZY!

Sempre conserverò nella mente il loro sound e nelle dita il vago sentore della mano di Iommi, chi mi sente suonare riconosce subito a chi copio le scale pentatoniche, e il senso della teatralità e della solitudine e malinconica e altre emozioni appena percettibili che in futuro avrei apprezzato , sono tutte contenute nei Black Sabbath.

Ma la vita va avanti e se da un latto la band in cui suonavo Rock andava a picco, dall'altro riceveti la proposta da un amico (il blackster) di suonare in un gruppo Black...
Ma che cazoz era sto black metal? L'amico mio mi fece scoltare Gorgoroth (mai digeriti), Marduk (Ok ma solo con i tappi nelle orecchie), Dimmu Borgir (preferivo i Rhapsody) e Cradle Of Filth (bella solo "The Forset Whisper My Name")...

Però nel mio piccolo presi informazini e otteni di mia iniziativa la discografia degli Emperor
il mio primo gruppo Black Metal. Non diò che mi piacque subito, e ascoltandoli sul volto avevo un sorriso sbilenco a metà tra il divertito e lo sbigottito, le selvagge e sguaiate vocals di Ihsahn intrise in quelle chitarre marcescenti mi entravano dentro piano piano...mentre avanzavo nell' ascolto della loro discografia incominciavo a "sentire" qualcosa.

Ampi freddi spazzi....foreste immerse nella notte
e piccole figure chi si muovono sotto un cielo stellato
melodie e suoni che ti colpiscono con la forza di un maglio
e ti avvolgono come una fosca bruma.....

E si mi piaceva!

Fu allora che mi procurai anche i lavorei dei Behemoth , Ragnarok , Dark Funeral, Kampfar;
pur non essendo un cultore del Black Metal non disdegno mai di ascoltare quei gruppi che ancora suscitano in me le medesime emozioni e la stessa stima per le grandi doti compositive come il recente album degli Iskald.

Ma non tutto dura per sempre (scontato ma vero) i grupi si sciolgono i cuori si induriscono e gli amici si pugnalano alle spalle..tanto più che il sangue sulle mani nenn è poi così fastidioso.

Sempre seguendo la mia vita di chitarrista si muove il mio gusto di ascoltatore....

Mi avvicinai così al Death/Doom...presi famigliarità con i Draconian, i My Dying Bride, i Cryptal Darkness , i Morgion, e per citare altri artisti "oscuri e introspettivi" Agalloch, Arcana, DOOM:VS , Uaral, Mourning Beloveth, Morgul, Evoken.

Sempre però la teatralià, il romanticismo (quello di Friedrich per capirci), l'epico sono gli elementi che mi attirano in con maggior intensità e mi portano a scegliere questo o quel gruppo.

E forse fuori dall' equazione ci stanno i Thrash Metal e il Death Metal, che ascolto più per invidia delle grandi doti dei loro chitarrisit che per altro.

Sognando un giorno di dominare sia la tecnica che l'animo di un grande musicista.

lunedì 3 novembre 2008

Run into the Black

E' lunedì mattina...

I Taake che riecheggiano per la casa vuota,mentre quel poco di calore dei termosifoni se ne va...
...Black Metal.

Neanche so cosa sia io sto "Black Metal".
Gente del Nord (parecchio Nord) che si pitta di nero e la faccia e indossa/incide/tatua strani simboli sulla loro pelle;

Parla del freddo il Black Metal?
Parla del Nord aspro e maestoso?
Parla di Dio Meschino e Perdente?
Parla di Satana?
Parla degli Uomini?
Parla di Odio?











Non lo so... io non sono norvegese. Non ero la quando Death andava in concerto, o quando Ihsahn provava con Samoth e Mortis in un garage. Io non ho vissuto nel loro tempo e nei loro posti , e non posso quindi capire davvero quello che scrivono...posso trovare che sia bello posso trovare in esso rifugio..ma nella maniera sbagliata!

Perchè il Black Matal dovrebbe essere la musica del' "uomo forte" ed individualista, schivo e misantropo perchè odia il mondo e basta. Invece io pavido e rancoroso, spesso troppo vile e arrendevole mi ci rifugio dentro per sentirmi forte e perchè con tutto quel "freddo intorno" ne sento nei miei pensieri e nella mia anima molto meno.


E brutto lo so ma è anche il motivo perchè ID sono io...

Quando sono spaventato dalla mancanza di lavoro e al tempo stesso preoccupato che se lavorassi dovrei smettere di suonare.

Quando ripenso alle persone con cui parlavo cinque minuti prima e a come mi sia comportato da imbranato.

Quando mi è insopportabile camminare tra la gente e se ne incrocio lo sguardo mi sento sconquassare.

Quando il mio corpo s'accartoccia ancora se una ragazza si avvicina a più di 20 passi da me.

Quando quel fattone che esce in compagnia a cui non dai due lire, attacca bottone con una ragazza carina e metallare e subito ha il suo numero e messaggia...fosse poi un bel ragazzo.




Per tutti questi motivi io striscio nel Black Metal e nella musica...

Come Grima "Vermilinguo" che si accuccia ai piedi di Saruma, è ha negli occhi la paura di essere ancora uomo perchè ha ormai strisciato troppo...