lunedì 3 novembre 2008

Run into the Black

E' lunedì mattina...

I Taake che riecheggiano per la casa vuota,mentre quel poco di calore dei termosifoni se ne va...
...Black Metal.

Neanche so cosa sia io sto "Black Metal".
Gente del Nord (parecchio Nord) che si pitta di nero e la faccia e indossa/incide/tatua strani simboli sulla loro pelle;

Parla del freddo il Black Metal?
Parla del Nord aspro e maestoso?
Parla di Dio Meschino e Perdente?
Parla di Satana?
Parla degli Uomini?
Parla di Odio?











Non lo so... io non sono norvegese. Non ero la quando Death andava in concerto, o quando Ihsahn provava con Samoth e Mortis in un garage. Io non ho vissuto nel loro tempo e nei loro posti , e non posso quindi capire davvero quello che scrivono...posso trovare che sia bello posso trovare in esso rifugio..ma nella maniera sbagliata!

Perchè il Black Matal dovrebbe essere la musica del' "uomo forte" ed individualista, schivo e misantropo perchè odia il mondo e basta. Invece io pavido e rancoroso, spesso troppo vile e arrendevole mi ci rifugio dentro per sentirmi forte e perchè con tutto quel "freddo intorno" ne sento nei miei pensieri e nella mia anima molto meno.


E brutto lo so ma è anche il motivo perchè ID sono io...

Quando sono spaventato dalla mancanza di lavoro e al tempo stesso preoccupato che se lavorassi dovrei smettere di suonare.

Quando ripenso alle persone con cui parlavo cinque minuti prima e a come mi sia comportato da imbranato.

Quando mi è insopportabile camminare tra la gente e se ne incrocio lo sguardo mi sento sconquassare.

Quando il mio corpo s'accartoccia ancora se una ragazza si avvicina a più di 20 passi da me.

Quando quel fattone che esce in compagnia a cui non dai due lire, attacca bottone con una ragazza carina e metallare e subito ha il suo numero e messaggia...fosse poi un bel ragazzo.




Per tutti questi motivi io striscio nel Black Metal e nella musica...

Come Grima "Vermilinguo" che si accuccia ai piedi di Saruma, è ha negli occhi la paura di essere ancora uomo perchè ha ormai strisciato troppo...

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