sabato 24 gennaio 2009

Lingue e Batteristi

Ho visto un concerto delle Cherry Lips


Godibilissima esibizione di queste ragazze(o ragazzine) disinvolte quanto basta sul palco e con i loro strumenti. Su tutte la migliore è la solista davvero un gran bel tocco sulla sua chitarra!

Ammetto di essere rimasto un poco deluso o forse dovrei dire disatteso quando le ho viste, i di fatti mi aspettavo una band di "donne", mi si passi il termine donna come simbolico di maturità e presenza scenica, invece a me sembravano proprio delle giovincielle.
Come molti mi aspettavo delle strafighe allucinanti....

Questo però non toglie nulla alla loro performance....anzi

La cantante su tutte dimostrava una carica di sensualità che m'ha sorpreso (e ha lasciato gli altri al tavolo più o meno arrapati) e la complicità sul palco tra le ragazze amplificava tale carica , il tutto sommato a brani veramente godibili a davvero vinto la mia simpatia.

....Ah! che bile che mi sale in bocca io che stò a fare la muffa in sala prove da quando avevo 19 anni!


Ma nel titolo parlo anche di batteristi....


Forse è nuovamente ora che ID indossi il cappuccio del Boia e faccia saltare la testa a qualcuno.
Del resto una band è fatta per suonare non per passare i fine settimana a "fingere di suonare", mi pesa solo il dover affrontare nuovamente l'iter di discorsi e dibatti e verità a mezzo dette, per giungere ad una conclusione che anche nei casi più rilassati lascia dispiaceri e rancori.

Però da fare...questo lo credo fermamente!

Se suono in una band (se lo desidero per davvero) il mio scopo è che la band funzioni,
non che tutti siano felici e amici come in una parodia di orsetti gommosi!

Alle prossime prove se ne discuterà.

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